Prorogata al 30 giugno la permanenza, a Serrone, del grande evento culturale internazionale che, dall'inizio di giugno, ha portato nei locali dell’ostello della Vecchia stazione artisti di diverse nazionalità con “Colori di Malopolska” per Giovanni Paolo II. L’Info Point Regionale, in collaborazione con il Comune di Serrone e il Sistema Archivistico Intercomunale di Acuto, Paliano, Piglio e Serrone, ha deciso di ospitare presso la propria sede la suggestiva mostra che, organizzata dalla XII Comunità Montana, offre l’opportunità di ammirare le bellissime opere pittoriche dell’Ufficio artistico delle mostre Galleria “U Jaksy” di Miechowie (in Polonia) dedicata Giovanni Paolo II. Proveniente dalla chiesa di San Sebastiano, ad Acuto, la mostra scaturisce dalla fattiva collaborazione tra la XII Comunità Montana e la provincia di Miechowie che, grazie alla sottoscrizione di un accordo, consente continui scambi culturali tra i due territori, portando in Ciociaria diversi artisti polacchi e non solo. Ideata per l’evento della beatificazione di Carol Wojtyla, la mostra propone opere di artisti provenienti dalla Polonia ma anche da Slovacchia, Ucraina, Lituania, Austria, Finlandia, Kurdistan e Italia. “La mostra – spiega Krystyna Olchawa, direttrice della Galleria “U Jaksy” – è un omaggio al grande Polacco di Malopolska che era, ed è, la più grande autorità del periodo tra due secoli e rimane nei nostri cuori l’ideale insuperato di un amore puro e santo. Scopo della mostra è quello di costruire il dialogo consapevole degli artisti con consumatori dell’arte in ricerca della bellezza che arricchisce la spiritualità umana. Nell’esposizione sono state incluse sono quelle opere nelle quali non può essere perso il significato del messaggio artistico. L’arte presentata è leggibile, ricca di contenuti necessari per creare una realtà migliore e più bella. Si tratta di opere in parte provienienti dalle collezioni raccolte dalla Galleria, in parte prese in prestito, appositamente per la mostra, dagli stessi artisti ”. “Come presidente della XII Comunità Montana – commenta Achille Bellucci – non posso che esprimere grossa soddisfazione per l’ottima collaborazione che negli anni abbiamo instaurato con la Galleria “U Jaksy” e con la sua direttrice che ci ha permesso di promuovere l’arte sia nei nostri territori che in terra polacca”. “Si tratta di opere di altissimo livello – commenta il sindaco di Serrone, Maurizio Proietto – che siamo orgogliosi di poter ospitare a Serrone. Per un motivo culturale, certo, ma anche per il grande legame che la nostra comunità ha instaurato con Papa Wojtyla di cui, voglio ricordarlo, il Museo del Costume di Serrone custodisce mitria e casula, l’abito papale indossato dal pontefice durante la visita al carcere romano di Regina Coeli nel 2000 (decorato dagli stessi detenuti)” Abito che è solitamente esposto presso la mostra permanente di costumi teatrali realizzati dalla sartoria di Beatrice Minori e donati al Comune dove dal 2004 sono esposti ben 43 costumi adoperati per alcuni dei più importanti spettacoli prodotti negli ultimi trent'anni del teatro italiano. L'allestimento è curato dallo scenografo Santi Migneco.